Toscana

Antinori

SAN CASCIANO VAL DI PESA – FIRENZE

La storia della famiglia Antinori, una delle più prestigiose e apprezzate nel mondo vitivinicolo, risale agli inizi del Duecento. Nel 1385 Giovanni di Piero Antinori entra nell’Arte Fiorentina dei Vinattieri e nel XVI secolo Alessandro Antinori, banchiere e mercante, fa conoscere il proprio vino in Italia e in Europa. Nel susseguirsi di tante generazioni, Antinori è divenuto un cognome fondamentale della cultura del vino italiana. Alle prime tenute in Toscana e Umbria se ne sono aggiunte altre, a conferma della dedizione e lungimiranza della famiglia. Nonostante il successo ottenuto, i Marchesi Antinori hanno sempre perseverato nel migliorare, raggiungendo dei primati assoluti. Il Solaia è certamente uno dei vini italiani più rappresentati nel mondo, così come il Tignanello, senza dimenticare il Pian delle Vigne (Brunello di Montalcino) e tutti gli altri vini di altissimo livello.

Vini:

Cervaro della Sala, Tignanello, Guado al Al Tasso, Brunello Pian delle Vigne, Solaia

Biondi Santi

MONTALCINO - SIENA

I Biondi Santi sono una delle stirpi più nobili dell’enologia italiana, con una storia che continua da secoli e che è indissolubilmente legata ad un mito assoluto, il Brunello di Montalcino. Clemente Santi, alla metà dell‘Ottocento, iniziò a vinificare il Sangiovese in purezza e trasmise il proprio sapere enologico e scientifico al nipote Ferruccio Biondi Santi. Questi produsse nel 1888 la prima bottiglia di Brunello di Montalcino, sulla base di standard di qualità severissimi, innalzati ulteriormente dal figlio Tancredi, enologo di fama nazionale.

Con gli anni ’70 è il momento di Franco Biondi Santi, il “gentleman del Brunello”: enologo come il padre, continuatore delle sue pratiche agronomiche e di cantina, ma al tempo stesso ricercatore di sempre maggiori livelli di qualità ed instancabile promotore del successo del Brunello di Montalcino Biondi Santi nel mondo. La Riserva 1955 viene annoverata da Wine Spectator fra i migliori 12 vini prodotti nel XX secolo, mentre la Riserva 1964 ha avuto l’onore di essere selezionata da Bibenda come vino simbolo dell’Italia, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità nazionale.

Vini:

Rosso di Montalcino, Brunello di Montalcino Tenuta il Greppo, Brunello di Montalcino Tenuta il Greppo Riserva, Castello di Montepò

Canalicchio di Sopra

MONATALCINO – SIENA

Il visionario Primo Piacenti, il cui contributo ha inciso notevolmente nella storia del Brunello, fonda nel 1962 l’azienda che tutt’oggi rimane a conduzione famigliare ed è giunta alla terza generazione. I vigneti di proprietà si snodano su colline dove esposizioni diverse e brezze rinfrescanti donano una perfetta maturazione all’uva ed un’eccellente eleganza: l’essenza della filosofia produttiva di Canalicchio di sopra.

Vini:

Brunello di Montalcino, Brunello di Montalcino Riserva, Brunello di Montalcino La Casaccia, Rosso di Montalcino.

Le Macchiole

BOLGHIERI - LIVORNO

La storia di Le Macchiole è quella di un vigneto di pochi ettari che diventa in breve tempo una realtà di riferimento a Bolgheri, una delle zone vinicole più importanti d’Italia, ottenendo altresì importanti riconoscimenti in campo internazionale. La sperimentazione e la creatività in vigna ed in cantina non transigono da rispetto della natura e della tradizione.

Vini:

Messorio, Scrio, Paleo Rosso, Paleo Bianco, Bolgheri Rosso.

Tenuta dell'Ornellaia

BOLGHERI – LIVORNO

Da 7 secoli la famiglia Frescobaldi vanta una straordinaria tradizione nell’eccellenza, tutelando e valorizzando nelle sue tenute l’individualità del terroir toscano. Nel 2005 la Tenuta dell’Ornellaia è divenuta interamente proprietà della famiglia, la quale ha coinvolto l’enologo Axel Heinz nel perseguimento della qualità più assoluta. Oggi la produzione comprende lo storico Bolgheri Superiore Ornellaia, classico taglio bordolese, il Masseto, Merlot in purezza ricercatissimo prodotto in limitata quantità, il Bolgheri Rosso Le Serre Nuove, Le Volte, di facile bevuta, il bianco Poggio alle Gazze ed infine l’Ornellaia Bianco, un blend di Sauvignon Blanc, frutto di tre piccoli vigneti che hanno dimostrato la loro straordinaria capacità di esprimere il carattere unico di Ornellaia.

Vini:

Ornellaia, Ornellaia Bianco, Le Serre Nuove, Le Volte, Poggio alle Gazze, Masseto, Massetino.

Sassetti Livio

MONTALCINO – SIENA

La famiglia di Livio Sassetti, con i suoi 16 ettari di vigneto a Montalcino, nella località di Montosoli, produce vino da molte generazioni. Quest’area è fortemente vocata per la coltivazione del Sangiovese ed è qui che viene prodotto il Brunello, famoso per essere tra i vini più pregiati nel mondo. Nel tempo Livio ha rimodernato la sua tenuta, conservando però il patrimonio dei vigneti originari e preservandone integralmente le caratteristiche. Nel 1968 fece costruire all’interno della cantina una parete in terracotta per conservare un inventario delle bottiglie storiche dell’azienda, raggruppando una collezione di circa 1000 bottiglie dal 1915 ai giorni nostri.

Vini:

Rosso di Montalcino, Brunello di Montalcino, Brunello di Montalcino Riserva, Brunello di Montalcino Mulino, Montecucco Rosso

Tenuta San Guido

BOLGHERI – LIVORNO

Nel mondo enologico la Tenuta San Guido è comunemente associata al Sassicaia, un vino rosso che ormai è divenuto una delle icone del vino italiano. Mario Marchese Incisa della Rocchetta, il quale, ritornato nel 1943 nella tenuta di famiglia a Bolgheri, piantò nel 1944 le prime barbatelle francesi di Cabernet Sauvignon e diede vita al suo vigneto in una zona ripida e sassosa, denominata per l’appunto Sassicaia. Nel 1968 la produzione raggiunse le migliaia di bottiglie di Sassicaia, imbottigliate nelle cantine Antinori grazie alla mano sapiente del loro enologo, Giacomo Tachis. Arriviamo così ai giorni nostri, dove le ultime annate hanno raggiunto i vertici della critica nelle guide più prestigiose.

Vini:

Le Difese, Guidalberto, Sassicaia

Tua Rita

SUVERETO – LIVORNO

Tradizione rurale e rispetto per il territorio sono i punti fermi dell’azienda Tua Rita a Suvereto, nel cuore della Val Cornia: pochi ettari di terreno ad alto contenuto di microelementi e tanta passione, per una produzione di altissimo prestigio internazionale. Tua Rita è stata inoltre annoverata dalla prestigiosa rivista Revue Du Vin De France, fra le 100 cantine migliori al mondo.

Vini:

Redigaffi, Per Sempre Syrah, Keir, Giusto di Notri, Lodano Bianco, Lodano Rosso, Perlato del Bosco Bianco, Perlato del Bosco Rosso, Rosso dei Notri.

Uccelliera

MONATALCINO - SIENA

La famiglia Cortonesi è legata al territorio di Montalcino, nella frazione di Castelnuovo dell’Abate, dove nel 1986 Andrea decise di acquistare un casolare con terreno annesso, spontaneamente vocato alla coltivazione della vite e dell’ulivo. Con il passare degli anni Andrea vi apportò le migliorie necessarie alla proprietà, dedita alla viticoltura, mantenendo il nome originario, Uccelliera. Questo processo permise di ampliare ed estendere la produzione, ma anche di conservare l’antico podere attraverso un meticoloso restauro.

Vini:

Brunello di Montalcino, Brunello di Montalcino Riserva, Rosso di Montalcino, Rapace.

Castello di Monsanto

MONASNTO – FIRENZE

Dal 1962, la famiglia Bianchi vinifica le uve del vigneto il Poggio, in Val d’Elsa, nella storica cantina del Castello di Monsanto, risalente al 1700. Un luogo magico, costruito con pietra scistosa che insieme ai tufi, alla macchia mediterranea, all’acqua ed alla brezza marina, costituiscono un habitat inimitabile.

Vini:

Chianti Monrosso, Chianti Classico, Chianti Classico Riserva, Chianti Classico Il Poggio, Chardonnay Fabrizio Bianchi.

Castello dei Rampolla

GREVE IN CHIANTI – FIRENZE

Castello dei Rampolla è una cantina a conduzione familiare che nasce nella Conca d’Oro, in Panzano in Chianti, zona vocata per la produzione di Sangiovese e di Chianti classico. Oggi l’azienda è gestita da Luca e Maurizia, fedeli ai principi della biodinamicità. In cantina tutte le operazioni sono finalizzate a preservare la qualità originale delle uve e ad assicurare che i vini ottenuti annoverino le peculiarità del territorio. Il Sangiovese viene fatto fermentare in anfore di terracotta senza aggiunta di solfiti, mentre gli altri vitigni vengono vinificati in vasche di cemento. L’affinamento avviene in botti di legno e la sua durata varia a seconda della tipologia del vino, dai 12 fino ai 18 mesi.

Vini:

Chianti Classico, Sammarco, Vigna d’Alceo

Querciabella

Nel borgo medievale di Greve in Chianti, in una delle zone più rinomate del Chianti Classico, Querciabella è un’azienda di riferimento non solo nel panorama enologico toscano, ma per l’agricoltura biodinamica italiana.  Il successo di questo produttore in tutto il mondo, si accompagna ad iniziative come Bee Byodinamic, campagna contro la moria delle api, e la produzione di vini 100% vegani.

Vini:

Camartina, Batàr, Palafreno.

Contatti

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Carretta S.r.l.

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